NORME &TRIBUTI

 
 
 

 
HOME DEL DOSSIER

APPROFONDIMENTI

CASSA COMMERCIALISTI

CASSA FORENSE

CASSA GEOMETRI

CASSA NOTARIATO

CASSA RAGIONIERI

ENASARCO

ENPAB

ENPACL

ENPAF

ENPAIA

ENPAM

ENPAP

ENPAPI

ENPAV

EPAP

EPPI

FASC

INARCASSA

INPGI

Fornero: meno vincoli sui contratti a termine, con un decreto la modifica della riforma

Pagina: 1 2 3 4 5 6 di 6 pagina successiva
commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
Martedí 16 Ottobre 2012

«... PAGINA PRECEDENTE
Vi ispirate al modello tedesco?
Di certo abbiamo in mente un progetto proprio con i tedeschi, con i quali stiamo lavorando intensamente negli ultimi due mesi e che abbiamo chiamato «Apprendistato duale». Grazie ad esso disponiamo ora di un elenco di imprese italiane con stabilimenti in Germania e di aziende tedesche con stabilimenti in Italia, nonché di un elenco di scuole professionali in Italia e Germania, che lavoreranno congiuntamente. Si tratta di un progetto di scuola-lavoro che presenteremo a Napoli il 12 e 13 novembre prossimi: una scelta non causale, perché dal punto di vista dell'occupazione ritengo che si tratti di una città simbolo. Vorrei sottolineare che questa iniziativa mi piace anche perché si tratta di un caso concreto in cui la Germania non si presenta solo come un Paese il quale chiede solo rigore finanziario, ma che invece può darci una mano importante anche per l'economia reale.
Nell'Italia dei licei, l'apprendistato rappresenta, però, anche un problema, una sfida culturale da vincere.
Su questo fronte, si tratta di avere pazienza. Dico spesso che questo Governo sta cercando di instradare il Paese, ma che per risolvere i problemi servono tempi più lunghi. Con ciò intendo dire che non pensiamo certo di dare valore all'apprendistato solo scrivendo una norma, perché in questo caso si tratta anche di affrontare il tema dei comportamenti. Il lavoro da fare sarà lungo perché dobbiamo recuperare modelli di formazione professionale che abbiamo largamente svilito quando tutti volevano la laurea, mentre poi si è dovuto fare i conti anche con un grande abbandono scolastico. Dobbiamo convincere i ragazzi che imparare un mestiere è fondamentale e le imprese che questa è la strada per aumentare la produttività. In definitiva, dobbiamo crederci. Io, del resto, vengo dalla città dei salesiani, che hanno sempre curato la formazione professionale: Don Bosco prendeva i ragazzi dalle strada e insegnava loro un mestiere. Ripeto: se siamo troppo impazienti si fa poca strada.
Sempre a proposito di categorie svantaggiate, a che punto è l'operatività del nuovo fondo che stanzia 232 milioni per le imprese che stabilizzano o assumono giovani e donne?
Stiamo lavorando, insieme all'Inps, per vedere come possa essere reso effettivamente operativo. Di fatto sarà un beneficio che riduce il costo, con bonus fino a 12mila euro per le conversioni a tempo indeterminato e di 3mila euro per nuovi contratti a termine di durata non inferiore ai 12 mesi, che salgono a 4mila per quelli che superano i 18 mesi e arrivano a 6mila euro per i contratti che vanno oltre i 24 mesi.
La vicenda esodati crea ancora aspre tensioni. Per il Governo la partita si è chiusa?
Esodati da altri, salvaguardati dal governo. Questo lo dico sempre. C'è un discorso complesso, cerco di ribardirlo per grandi linee: lo dico perché sono stata accusata di ogni menzogna, ma ho sempre respinto al mittente questa accusa e lo faccio anche oggi. Il ministro non sapeva lo stato dell'arte, forse avrei dovuto ma nessuno me l'aveva detto: abbiamo messo la norma di salvaguardia che era una replica di tutte le cose messe in passato. Mi è stata data una stima iniziale di 50mila, poi aumentatata a 65mila per avere margine, dopodiché si scopre che il mondo imprenditoriale è stato molto più propenso a usare questa leva per un alleggerimento di manodopera rispetto a quanto stimavano i nostri uffici. E soprattutto bisogna tenere in considerazione che non solo c'erano accordi fatti con il governo, ma altri di diverso tipo siglati con enti teritoriali e altri ancora personali tra datore di lavoro e singolo lavoratore. Un mondo di accordi non facile da conoscere e men che meno da misurare.
Quindi, come avete proceduto?
Con due provvedimenti successivi abbiamo finora salvaguardato 130mila persone. C'è il primo decreto da 65mila che è adesso operativo con domande che stanno arrivando all'Inps: L'istituto le sta vagliando e sta mandando le lettere. Va tenuto presente che noi non salvaguardiamo categorie di persone ma singoli individui ai quali diciamo: «Hai il diritto soggettivo di andare in pensione con i vecchi requisiti». Ne consegue che dobbiamo veramente individuare persona per persona e sui primi 65mila l'operazione sta ben procedendo, tanto che adesso siamo a già a circa 30mila riconoscimenti.
Poi c'è il secondo decreto che abbiamo perferzionato con il ministro Grilli la settimana scorsa, che riguarda 55mila persone per un totale di 120mila individui. Negli stessi giorni, infine, ho emanato il terzo decreto che salvaguarda i lavoratori della finestra mobile del ministro Sacconi, che sono circa 10mila, con i quali si arriva appunto a quota 130mila.
D'accordo sui 130mila, però si parla di altre platee.
Io credo che vadano doverosamente salvaguardate le persone in difficoltà, ma siamo sicuri che tutti coloro che maturano questi requisti nel 2013 e 2014 abbiano titolo per definirsi salvaguardati? La risposta è largamente sì ma ci sono casi individuali: i contributori volontari. L'ultima cosa che vorrei fare è cercare le persone non ancora salvaguardate per questi due anni e dare a loro una tutela. Nella platea dei 130mila ci sono persone che andranno in pensione con accordi collettivi di mobilità fino al 2018, tra cui quelli di Termini Imerese.
  CONTINUA ...»

Martedí 16 Ottobre 2012
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina: 1 2 3 4 5 6 di 6 pagina successiva
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio

L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
 
 
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-